a cura di “Casa di Tano”
info e prenotazioni entro il 1 ottobre scrivendo a info@prpgettogaiaterra.,com
La fermentazione è una delle nostre principali pratiche nutrizionali, sia per il corpo (esterna ed internamente), che per gli spazi in cui viviamo e per gli ecosistemi che si creano e si trasformano nell’orto che ci alimenta.
Il 4 ottobre, Riccardo Barba e Nicoletta della Casa di Tano introdurranno il mondo magico di questi probiotici che migliorano l’apporto nutrizionale dei nostri alimenti.
PROGRAMMA:
• Presentazione dei partecipanti e aspettative
• Introduzione alla Fermentazione
• Preparazione e descrizione di una pastella di cereali e legumi che poi verra’ degustata a pranzo
– 1° step della preparazione del kimchi o verdure in salamoia
– Preparazione sauer kraut
> Pranzo:
~Dosa (crepe fermentate di cereali e legumi) ripieni con hummus, crudita’ di verdure e verdure fermentate
~Uttapam di Cipolle con salsa di rapa rossa
~Zuppa di verdure di stagione con idli e kimchi
– Preparazione del kimchi di verdure o verdure in salamoia
– Descrizione e ricette di altri tipi di Kombucha con erbe aromatiche
– Invasettamento
• Dibattito
RIEPILOGO COSTI:
Corso: 70€
Degustazione: 10€
Ricordiamo che i corsi sono rivolti ai soci di Progetto Gaia Terra APS e si potrà sottoscrivere all’associazione anche il giorno stesso del corso, la quota annuale è stata fissata a 5€
Casa di Tano:
“Da circa 10 anni io (Riccardo Barba) mia moglie Nicoletta e i nostri 3 figli siamo custodi di un luogo magico, un microbioma, isolato in mezzo ad un bosco di castagni sopra la Val d’Illasi a Verona che abbiamo chiamato Casaditano in onore del suo storico abitante molto rappresentativo.
Siamo una piccola azienda agricola, gestita in permacultura, con la quale produciamo fermentati di verdure, miso di diversi tipi e bevande fermentate come kombucha, kefir e ginger beer. Ci siamo avvicinati al mondo della fermentazione partendo dal suo uso in agricoltura per poi approfondire le sue innumerevoli sfumature in cucina avendone sperimentato il suo potere curativo in occasione di un grave problema di salute.
Lavorare con i fermentati vuol dire imparare ad utilizzare uno strumento di lettura dell’ ambiente in cui si vive e degli ambienti con cui ci si relaziona considerarandoli sistemi viventi, “microbiomi” . Uno degli effetti importanti di tale atteggiamento e’ l’aumento della resilienza del sistema e quindi maggior resistenza agli attacchi esterni (aumento delle difese immunitarie!).”
Vi chiediamo cortesemente di registrarvi entro il 1 ottobre per poterci preparare ad accogliervi al meglio.